Gli impulsi sono generati dall’unità EMS e trasdotti tramite elettrodi sulla pelle abbastanza vicini ai muscoli che si desidera stimolare. Gli impulsi assomigliano al potenziale d’azione (AP) proveniente dal sistema nervoso centrale (SNC), provocando la contrazione dei muscoli. Per l’allenamento, la stimolazione muscolare può fornire una contrazione maggiore rispetto a una normale contrazione volontaria, fino al 30% in più (cioè più reclutamento di fibre muscolari)Uno studio condotto presso l’Università di Poitiers in Francia, ha confrontato l’uso dell’EMS con i convenzionali protocolli di allenamento della forza tradizionale nella preparazione dei nuotatori sprint a livello nazionale.Dopo quattro settimane di allenamento utilizzando l’allenamento EMS, sono stati osservati aumenti significativi nelle prestazioni di nuoto sprint.