Durante la propria vita una donna ha eventi che sono specifici, come le mestruazioni, la gravidanza e la menopausa e sebbene ciascuna sia importante di per sé, la gravidanza è unica in quanto gli eventi che si verificano durante la gestazione possono avere un effetto permanente sulla salute e sul benessere sia della madre, che del bambino. Durante i nove mesi di gravidanza, si verificano adattamenti fisiologici a quasi tutti i sistemi del corpo per supportare la crescita del feto.
Dati recenti dimostrano che l’AP durante la gravidanza riduce le probabilità di avere complicazioni importanti della gravidanza di circa il 40%, diminuisce le probabilità di sviluppare depressione di quasi il 70%, che non vi è alcun aumento del rischio di aborto spontaneo o parto pre-termine correlato all’esercizio. La raccomandazione di 150 minuti/settimana di attività fisica d’intensità moderata è associata ad una riduzione di almeno il 25% delle probabilità di sviluppare preeclampsia (nota anche come gestosi, è una sindrome caratterizzata dalla presenza, singola o in associazione, di segni clinici quali edema, proteinuria o ipertensione in una donna gravida), ipertensione gestazionale , diabete gestazionale, aumento di peso e riduzione della gravità dei sintomi depressivi. Tutto sempre stando a ciò che il proprio medico riferisce ed affiancate da un professionista dell’esercizio fisico.
Tag: gravidanza
MUSCOLATURA ADDOMINALE ED ESERCIZI FUNZIONALI: LA DIASTASI DEI RETTI
La funzione della muscolatura addominale è di resistere ai cambiamenti della pressione intra-addominale (IAP) e di trasferire le forze tra il lato destro e sinistro durante movimenti degli arti inferiori, la torsione, l’inclinazione ecc. La muscolatura addominale anteriormente è attaccata alla linea alba e quando si verifica un allargamento dei muscoli, partendo da tale linea aponeurotica, cioè quando la connessione tra questi muscoli e linea alba diventa lassa, viene meno la stiffness contrattile dei muscoli ed è possibile che si verifichino lombalgia, debolezza, dolore alla cintura pelvica, incontinenza urinaria e, nel tempo, anche il prolasso degli organi pelvici. I sintomi della diastasi non limitano grandemente le attività di una persona, ma se trascurata può portare alla formazione di problemi peggiori, per questo risulta essenziale l’approccio, che può essere effettuato come forma di prevenzione, onde evitare che la diastasi peggiori e la parete addominale ceda definitivamente.