Menu
  • Homepage
  • Chi sono
  • Articoli Tematici
    • Scienza e allenamento
    • Salute
    • Ginnastica Posturale e Stretching
    • Sci alpino
    • Ciclismo
    • Sport di Montagna
    • Integrazione
    • Micoterapia
  • Calcola il BMR
  • Contattami

Categoria: Ginnastica Posturale

ACSM Fitness Trends 2022

Posted on 05/08/202205/08/2022

Ecco il podio delle principali tendenze del fitness per il 2022 riportate nel consueto Report Fitness Trends dell’American College Sport of Medicine.

1 Tecnologia indossabile
2 Esercizio fisico a casa
3 Attività all’aperto

Connessi al movimento con la Generazione Z

Posted on 05/08/202205/08/2022

Con generazione Z s’intendono le nate e i nati tra il 1997 e il 2012, dunque coloro che quest’anno compiono tra i 10 e i 25 anni (1). I Gen Z sono più numericamente più eterogenei rispetto alle generazioni precedenti (2). I Gen Z sono i veri nativi digitali, avendo sempre conosciuto la tecnologia. L’iPhone…

Massaggio

Posted on 02/10/202102/10/2021

Una delle migliori forme di prevenzione e ristoro dall’attività fisica e sportiva è data dal massaggio, sia nella fase di preparazione all’attività fisica e sportiva in cui la muscolatura viene ottimizzata con manualità elasticizzanti e vascolarizzanti, sia nelle fasi di recupero dopo lo sforzo in cui le manualità diventano drenanti, defaticanti e miorilassanti per riportare…

Esercizi di Stretching con la Sedia

Posted on 13/05/202113/05/2021

Molto spesso mi viene chiesto come fare stretching e cosa utilizzare come valido aiuto durante gli esercizi di flessibilità. La sedia rappresenta un valido elemento, non solo d’arredo, ma soprattutto come ausilio comodo e sicuro, per agire con profondità nell’allungamento muscolare! Per una routine adeguata di stretching non ti serve molto, non sono necessari movimenti…

Biomeccanica del supporto del seno per l’attività fisica delle donne

Posted on 12/10/202012/10/2020

La ricerca biomeccanica ha costantemente dimostrato che il seno, che non ha un supporto anatomico adeguato e sostanziale, si sposta, rispetto alla parete toracica, quando le donne svolgono attività fisica. Questo movimento del seno è esacerbato durante le attività in cui il busto della donna si muove verticalmente, come nel correre e nel saltare. Un movimento eccessivo del seno è stato associato a dolore al seno indotto appunto dall’esercizio fisico, che può influire negativamente sulle prestazioni di atlete esperte e persino disincentivare le donne dalla partecipazione a certe attività fisico-sportive. Sebbene ci siano stati sviluppi sostanziali nei materiali e nei processi di produzione dopo il modello “Jogbra”, l’idea che i reggiseni sportivi dovrebbero essere progettati principalmente per limitare il movimento del seno non è cambiata sostanzialmente dagli anni ’70. Molti degli studi di biomeccanica mammaria pubblicati sono limitati da progetti di ricerca scadenti e metodi biomeccanici inadeguati, facendo sì che molti reggiseni sportivi disponibili in commercio siano basati sui risultati di tali studi e non soddisfino le esigenze individuali di molte donne. Il livello ottimale di supporto del seno per ridurre al minimo il dolore al seno indotto dall’esercizio dipende dall’età, dalle dimensioni del seno e dal tipo di attività. Le differenze nella forma del seno e del busto possono anche rendere più difficile il raggiungimento di un supporto sufficiente per il seno e una corretta vestibilità del reggiseno per diverse coorti di donne, in particolare quando c’è una carenza di ricerca incentrata su queste donne, appunto. I contributi alla progettazione di un reggiseno sportivo migliore potrebbero derivare da investimenti nella ricerca relativa alla struttura e anatomia del seno, alla scansione tridimensionale delle dimensioni e della forma del seno e del tronco, dalle misurazioni cliniche del sistema muscolo-scheletrico della parte superiore del tronco, dal carico statico e dinamico all’interfaccia reggiseno-busto e reggiseno-spalla, dall’effetto del supporto del seno sull’attività muscolare, dalla modellazione tridimensionale del seno, dalla meccanica del tessuto cutaneo mammario e dall’ingegneria dei materiali I reggiseni sportivi in ​​grado di rispondere alle esigenze individuali delle donne rilevando i cambiamenti nell’ampiezza e nella frequenza del movimento del seno e regolando il livello di sostegno per adattarsi a questo movimento hanno il potenziale per massimizzare sia il sostegno del seno, che il comfort del reggiseno. In effetti è stato dimostrato che gli elettro-materiali rilevano con successo i cambiamenti nel movimento del seno mentre le donne camminano e corrono su un tapis roulant, mentre i muscoli artificiali guidati elettro-termicamente hanno dimostrato di stringere un reggiseno per fornire un supporto del seno maggiormente percepito e conforme.

L’esercizio fisico amplifica la plasticità neurale e la forza dopo l’ictus

Posted on 25/07/202025/07/2020

L’ictus compromette l’attività del sistema nervoso, della coordinazione e delle contrazioni muscolari. Nella fase riabilitativa e di recupero l’allenamento funzionale focalizzato sul lato più colpito può essere difficile da avviare a causa della debolezza muscolare e della spasticità. Questo ha alimentato l’idea che il sistema nervoso dopo l’ictus possa rappresentare un “terreno incolto” con risposte adattive temporalmente limitate. Nell’articolo in realtà sono riportati vari esempi di come un procedimento allenante svolto nella maniera corretta e secondo evidenze, sia proficuo per il soggetto colpito da ictus.

Esercizi di retrazione bilaterale della scapola a di rotazione esterna della spalla con l’uso di bande elastiche

Posted on 23/07/202023/07/2020

La retrazione scapolare bilaterale con la rotazione esterna dell’articolazione della spalla (BSRSER) con bande elastiche di resistenza e le relative variazioni, possono essere eseguite in posizione eretta, seduta o supina e rappresentano un esercizio fisico di livello base che ha lo scopo di rinforzare i muscoli all’interno del cingolo scapolare in particolare all’articolazione scapolo-toracica e gleno-omerale e la stabilità del complesso spalla. Possono essere eseguiti in un ambiente domestico, lavorativo, clinico o in palestra, richiedono attrezzature minime e possono essere adattati per l’uso da parte di soggetti che non sono abituati ad eseguirli, fuori condizione, nonché da soggetti altamente condizionati e possono essere un precursore di esercizi più impegnativi.

Il piede: funzione, alterazioni e postura

Posted on 23/07/202023/07/2020

Il piede è la struttura anatomica posta all’estremità distale di ciascun arto inferiore, ricopre la funzione di supportare tutto il corpo ed ha un ruolo fondamentale nella locomozione umana, nell’assorbimento del peso, di urti e di energia e nella stabilità.
La complessa anatomia del piede consente all’uomo di sviluppare una serie di movimenti, ma come ogni elemento anatomico può subire un’alterazione più o meno dolorosa e più o meno disfunzionale di tipo biomeccanico, vascolare e dermatologico. Nello studio della struttura e della funzione del piede si deve considerare anche il suo particolare ruolo sull’equilibrio e il fatto che ogni nostro segmento corporeo ha una sua determinata struttura al fine di assolvere una specifica funzione e, al pari, lo svolgimento di questa funzione plasma ed influenza la struttura del segmento stesso, ma spesso l’attenzione si concentra verso una forma sbilanciata, senza considerare tutti gli aspetti che costituiscono l’arto inferiore e il corpo, dato che il corpo ha delle proporzioni così come il piede, ma bisogna indagare come si comporta in varie situazioni. Nell’articolo ci sono studi importanti ed un’ultima revisione sistematica per meglio comprendere le definizioni e i passi da compiere verso un’osservazione completa.

Programmare l’esercizio fisico basandosi sul movimento funzionale

Posted on 07/07/202007/07/2020

Il metodo MBP descrive la programmazione di esercizi basati sul movimento ed include la creazione di un database di esercizi associando ogni movimento ad un sistema per modificare gli esercizi stessi e adattare l’allenamento a diversi obiettivi. Le idee generali di questo metodo non sono originali, in realtà, sono semplicemente variazioni del lavoro svolto da altre guide e metodi nel settore del movimento e del fitness. L’originalità è la presentazione, lo scopo e l’organizzazione del metodo. MBP è un sistema che consente all’utente di creare un gran numero di allenamenti in un breve lasso di tempo, in modo semplice, con principi e linee guida che aiutano il professionista del movimento a sviluppare allenamenti funzionali di alta qualità per la propria clientela. L’MBP si concentra sull’allenamento dei movimenti anziché sull’allenamento dei singoli muscoli, con il risultato di un regime di allenamento che riflette più accuratamente il funzionamento del sistema neuromuscolare durante lo sport e la vita di tutti i giorni.

Attività della muscolatura del core durante gli esercizi di fitness: una revisione sistematica

Posted on 04/07/202004/07/2020

Il fitness è definito come uno stato di salute e benessere, caratterizzato dalla capacità di svolgere attività fisiche del quotidiano o esercizio fisico. Pertanto lo scopo principale dei professionisti del movimento verso la forza e il condizionamento è quello di prescrivere esercizi corretti ai propri clienti o atleti, al fine di raggiungere specifici obiettivi di forma fisica. Numerosi studi hanno fornito informazioni sull’importanza dell’allenamento e dei test di base in diversi soggetti, al fine di migliorare le prestazioni e ridurre il rischio d’infortuni (ad es. infortuni alla schiena e agli arti inferiori) e inoltre gli esercizi fitness di base possono contribuire a ridurre il rischio di altri disturbi muscoloscheletrici (ad esempio, carico eccessivo sulla colonna lombare, squilibrio degli estensori dell’anca, atrofia dei muscoli paraspinali), che sono la conseguenza di posture errate e stili di vita sedentari.Questo studio ha sistematicamente rivisto l’attuale letteratura sull’attività elettromiografica in sei muscoli del core durante gli esercizi di base per il fitness. La maggiore attivazione nei muscoli Retto Addominale, Obliquo Esterno ed Erettori Spinali è stata riscontrata negli esercizi a carico libero, la maggiore attivazione dell’Obliquo Interno è stata riscontrata negli esercizi di core stability base, mentre gli esercizi tradizionali hanno mostrato la maggiore attivazione del Multifido Lombare. Tuttavia mancano ricerche sull’attivazione del Trasverso dell’Addome durante gli esercizi di fitness, c’è mancanza di corrispondenza tra gli studi quando si applicano metodi per misurare l’attività l’EMG e ciò suggerisce che sono necessarie ricerche di alta qualità al fine di ridurre il rischio di parzialità e trarre conclusioni più certe sull’attività muscolare del core.

  • 1
  • 2
  • Next

LINEE GUIDA PER ATTIVITA’ FISICA NELLE DIVERSE ETA’

fino a 5 anni

da 5 a 18 anni

da 19 a 64 anni

over 65

ACSM FITNESS TREND 2023

1. Tecnologia indossabile per l’allenamento

2. Allenamento di forza con attrezzi liberi

3. Allenamento a corpo libero

Vuoi scoprire gli altri? (In aggiornamento 2023)

ARCHIVIO ARTICOLO

  • Ottobre 2023
  • Luglio 2023
  • Maggio 2023
  • Aprile 2023
  • Marzo 2023
  • Febbraio 2023
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Novembre 2021
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Marzo 2021
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Settembre 2020
  • Agosto 2020
  • Luglio 2020
  • Giugno 2020
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020

CONTATTAMI

  • Email
  • Facebook
  • Instagram

I TUOI INTEGRATORI (per saperne di più visita la pagina ARTICOLI TEMATICI)

START
POWERFECT
ATHLETIVE
HYDRA
UPGRATE
REVELOP
ENERGY
BRAIN
HEAT-UP
POSTUREASE
POSTUREASE INTENSE

Indirizzo
Via Rampeniga 39N
25085 Gavardo (BS)

Giorni e orari                       
Su appuntamento da Lunedì a Venerdì: dalle 9 alle 19:00

AVVERTENZE: Le informazioni contenute in questo sito non intendono sostituirsi in nessun modo a parere medico o specialistico. L’autore declina ogni responsabilità di effetti o di conseguenze risultati dall’uso di tali informazioni e dalla loro messa in pratica. L’allenamento può causare infortuni, si consiglia pertanto di prestare la massima attenzione e di eseguire esercizi e metodologie adatte al proprio livello di forma fisica. Consultare il proprio medico prima di intraprendere qualsiasi forma di attività fisica e/o regime alimentare.

© Luca Venturi 2020 - P.IVA 03452570983